La storia
Il “Consorzio del Palombaro” viene costituito il 5 giugno del 1979 fra i proprietari dei lotti di terreno del comprensorio sito nel Comune di Montalto di Castro denominato Quartaccio. Si tratta della zona compresa tra via Tre Cancelli, l’arteria che collega la marina alle Murelle e via Del Bosco.
All’atto della costituzione i consorziati riunitisi nell’ufficio del Notaio Giulio Bartoli sono 11.
Secondo quanto riportato nello statuto il Consorzio, nell’interesse e per conto dei consorziati, promuove e attua tutte le iniziative di carattere amministrativo, tecnico ed economico che siano finalizzate a consentire direttamente o indirettamente l’attività edificatoria nelle aree di proprietà dei consorziati ivi compresa la convenzione con il Comune di Montalto di Castro per l’attuazione delle zone edificabili conformemente al Piano Regolatore e da ogni altro strumento urbanistico.
Di conseguenza ed in particolare, senza limitare lo scopo di anzi descritto, provvede direttamente alla costruzione degli impianti e delle opere tutti previsti dalla convenzione stipulata con il Comune di Montalto di Castro , provvede alla manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli impianti e le opere realizzati, provvede alla regolamentazione dell’uso degli impianti e delle opere medesime e alla loro diretta gestione, provvede alle spese e ai servizi di utilità comune che fossero istituiti negli impianti consortili ed anche soltanto in relazione ad essi.
Dopo circa 36 anni dalla costituzione, dopo aver dato attuazione al piano edificatorio fissato dalla convenzione stipulata il 5 giugno del 1980 che su un area di 113801 metri quadrati (di cui 72101 destinate a residenze stagionali) prevedeva edificazioni per un totale di 79651 metri cubi, il consorzio è attualmente composto da circa 600 consorziati che detengono proprietà nell’area detta del “Palombaro”. Questo impressionante numero è derivato dal fatto che, secondo quanto fissato dall’art. 5 dello statuto consortile, il trasferimento degli immobili dei consorziati od anche di porzione degli stessi, determina, durante l’esistenza del consorzio, l’ingresso dell’avente causa nel Consorzio.
I 600 consorziati, che trascorrono le loro vacanze estive oltre a spensierati fine settimana a Montalto Marina, provengono in maggioranza dalle provincie del centro Italia (Arezzo, Siena, Grosseto, Viterbo, Rieti, Roma).